Calata 52

Anno:
Luogo: Pesaro
Tipologia: Edilizia Residenziale

L’intervento riguarda la costruzione di nuovi fabbricati residenziali e rientra in un ambito più ampio di trasformazioni previste per il Porto di Pesaro, che prevedono la riorganizzazione di tutto l’assetto portuale, fra cui la nuova destinazione a spazio pubblico della banchina antistante l’area in oggetto.
Il progetto prevede, al posto del Consorzio Agrario adibito a silo e magazzino realizzato negli anni 60 e da tempo dismesso, la realizzazione di un fabbricato a prevalente destinazione residenziale composto da due corpi coordinati in un unico disegno concettuale e formale che ne caratterizza la disposizione in pianta ed in alzato.

Il disegno, apparentemente libero della configurazione planimetrica, fonda la sua geometria generatrice in un’onda, sinusoide, la cui sequenza governa lo sviluppo di tutte le linee di contorno dei volumi, in una cercata similitudine con il mare, con le navi, con le figure che fanno parte di questo ambiente.
Il complesso, visibile per chi proviene dalla terra e dall’acqua, lascia libere le visuali del fabbricato che si trova alle sue spalle, mirando ad un orientamento che persegue l’esposizione panoramica degli alloggi e la massima resa delle coperture con pannelli fotovoltaici. Il fabbricato è infatti, per i vari elementi di architettura ed impiantistica che lo compongono, completamente autonomo dal punto di vista energetico ad esclusione del consumo di gas dedicato alla cucina e dell’elettricità dei singoli utenti. L’energia prodotta in eccedenza sarà messa in rete e consentirà, a tutto il complesso, di sostenere anche spese di manutenzione generale senza onere per i proprietari.

Il fabbricato ha un piano interrato che occupa tutta l’area di pertinenza, con parcheggi, cantine e locali tecnici.
Al piano terra il fabbricato ha un fronte privilegiato e pubblico, affacciato sulla darsena ed un fronte posteriore su cui sono localizzati gli accessi condominiali alle abitazioni. Dal primo livello fino al sesto i piani sono organizzati intorno a due vani scala ed ospitano varie tipologie di appartamenti; sono circondati interamente da balconi la cui sagoma è ad ogni piano diversa a formare una figura complessiva che ricorda imbarcazioni in movimento. I balconi con i loro parapetti realizzati in fasce orizzontali di materiale composito di colore bianco simile agli scafi, costituiscono l’involucro dei volumi e ne tratteggiano la forma in un gioco di luci e di ombre. Il settimo ed ultimo piano si estende per solo metà della pianta di ogni fabbricato, essendo l’altra metà occupata dalla copertura falda unica.